Cortile esterno, edificio della filanda (Foto. M. Civilini)
Esterno, ingresso e biblioteca
Esterno Museo
Antico portone d’ingresso del Civico Museo Setificio Monti (Foto: Marta Grimoldi)
Ancor prima di entrare, l’edificio inizia a raccontare la sua storia; la finestra semilunata al di sopra del portone d’ingresso reca infatti, nella decorazione delle inferriate, le due lettere PM, iniziali di Pietro Monti, il fondatore di questa manifattura serica. Il portone di legno conserva ancora il colore verde originario.
La lunetta al di sopra del portone con le iniziali di Pietro Monti (Foto: Carla Ardis)
Per l’ingresso al museo, salire le scale sulla destra per arrivare all’entrata dal cortiletto posteriore. Qui è possibile vedere lo sportello che alimentava il focolare della camera di soffocazione, con impressa la data 1887. Per i visitatori con problemi di mobilità è possibile chiedere l’accesso direttamente dal piano terra.
Entrata attuale del Museo e biblioteca sul retro (Foto M.M.)
Per continuare la visita salire al primo piano
Biblioteca
La biblioteca civica di Abbadia Lariana occupa oggi le sale abitate in passato dalla famiglia Monti. E’ possibile notare il pavimento in cotto e le antiche decorazioni alle pareti. La biblioteca è anche biglietteria e segreteria del museo. Dalla biblioteca, si raggiunge il museo attraversando la sala lettura “Lilla e Salvatore Giujusa” creata grazie alla donazione al Comune dello studio e della collezione privata del professor Giujusa voluta dai famigliari.
Per l’inizio del percorso museale occorre salire al secondo piano, usando le scale originali dell’antico complesso industriale oppure l’ascensore in sala Giujusa.
